L'ultimo quadro è deputato alla definizione degli elementi necessari al pagamento delle imposte.
Sezione canone
Nel campo Versamento va indicata la
frequenza di
versamento del canone, scegliendo tra le seguenti proposte: mensile,
bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, semestrale, annuale, importo
intera durata.
Nel campo Importo mensile indicare l’importo riferito
ad una mensilità. Il Totale del periodo e il Canone
annuale vengono calcolati automaticamente dalla procedura in
base a quanto indicato nei due campi precedenti.
La casella ISTAT deve essere barrata se nel contratto
è prevista la rivalutazione da applicare al canone. Per tipo contratto
= 1 – canone libero la procedura propone 100%; per tipo contratto = 2 –
canone convenzionato la procedura propone 75%.
I campi Da versare entro e Modalità diversa
da bonifico bancario sono di libera imputazione.
I campi Codice IBAN e Istituto di credito
sono preposti all'inserimento delle coordinate bancarie del conto sul
quale verrà effettuato il versamento del canone.
Deposito cauzionale e Garanti
La sezione è di compilazione facoltativa. Indicando il numero delle mensilità verrà automaticamente calcolato l’importo della cauzione. Nel caso di deposito prestato da terzi selezionare l’apposita casella. In questo caso verranno richiesti obbligatoriamente il codice fiscale del garante, l'importo della somma prestata e il tipo di garanzia (fideiussione o altro).
Sezione imposte
Indicare se trattasi di Versamento annuale o di Versamento in Unica soluzione. La procedura propone in automatico il flag su 'Unica soluzione' in caso di contratto 03 – Natura Transitoria e 06 – Fondo rustico e se la durata del contratto è pari o inferiore ad 1 anno. I flag successivi gestiscono le eventuali agevolazioni del contratto. Se barrato Condizioni sospensive, l'imposta di registro viene liquidata nella misura fissa di 200,00 euro.
La procedura propone in automatico il flag su Contratto agevolato se tipo contratto = 02 o 04 e il comune di ubicazione dell'immobile è tra quelli indicati come ad alta densità abitativa nell'Anagrafica comuni.
Il Codice RLI viene proposto dalla procedura in base al tipo di contratto selezionato e alla natura degli immobili oggetto della locazione. E' modificabile solo mettendo il flag su 'Modifica'. Il campo Aliquota/Imposta fissa è di sola visualizzazione e dipende dal valore del precedente campo Codice RLI.
Gli importi relativi al canone imponibile,
all’imposta di registro, all’imposta di bollo
e ai Diritti (quest'ultimi visibili solo per
Tipo contratto = comodato) vengono calcolati in automatico dalla
procedura, in
base ai dati del contratto, del canone e alla modalità di versamento
dell’imposta. Ogni importo proposto dalla procedura può tuttavia essere
modificato selezionando la casella “Modifica” a fianco al campo
relativo.
In questo modo il calcolo automatico
verrà disattivato.
I campi Imposte di bollo per allegati e Numero
copie contratto sono di libera imputazione.
Il campo Numero pagine dipende dalla lunghezza del
testo del contratto e dal
numero di righe che costituiscono la pagina. Il numero di righe da
stampare per
ogni pagina dipende da quanto impostato in configurazione. Per
modificare il
numero proposto dalla procedura selezionare la casella “Modifica”. Nota
bene: 4 pagine formano 1 Foglio.
In base al numero di fogli si calcolata l’imposta
di bollo
Versamento telematico delle imposte
La sezione è di compilazione obbligatoria se la registrazione del contratto avviene telematicamente. Il campo Barrare se si opta per addebitare il pagamento sul conto corrente del fornitore è accessibile solo previa abilitazione dell'operatore al relativo livello. Barrando il flag vengono proposti i dati del fornitore presenti in configurazione; in alternativa, anche tramite l'ausilio del dettaglio che mostra tutti i soggetti presenti nella pratica, inserire codice fiscale e IBAN del locatore/conduttore che provvederà al pagamento.