La pratica si compone, oltre ai dati del titolare, dei dati
dei membri del nucleo familiare, se
la rilevanza del coniuge e il numero dei figli presenti nel codice
matricola ne richiedono la
presenza.
Il quadro Dati pratica è distinto in diverse sezioni:
Dati anagrafici
La Matricola e il
Codice fiscale vengono
riportati
automaticamente in base a quanto
imputato in fase di creazione della pratica.
Posizionandosi con il mouse sulla matricola sono visualizzati i codici
che la compongono,
con la relativa decodifica.
Qualora il codice fiscale conosciuto dall’INPS risultasse
errato è necessario selezionare la
casella Codice fiscale variato
e indicare il codice fiscale corretto.
In questo caso la pratica verrà memorizzata in archivio con il codice
fiscale corretto,
mentre verrà mantenuto “errato” il codice fiscale presente nella
matricola dell’INPS.
Nel caso di variazione del Codice fiscale del titolare, il campo Tipo
variazione codice
fiscale viene automaticamente impostato a “Variato, ma stesso
soggetto”, non
modificabile.
Sesso, data di nascita e comune di nascita sono decodificati
automaticamente dal codice
fiscale. I dati proposti possono comunque essere liberamente modificati
dall’operatore.
Residenza anagrafica
Tutti i dati relativi alla residenza anagrafica sono di libera
compilazione, riportati
dall’Anagrafica unica se presenti.
Sul campo Comune è attivo il
pulsante per la
ricerca nella Tabella
comuni.
NOTA BENE: scrivendo manualmente il codice catastale nel campo
Comune, la procedura
decodifica automaticamente il comune riportando il relativo descrittivo.
Esempio: scrivendo L781 nel campo Comune, all’uscita del campo la
procedura decodifica
automaticamente Verona.
Nel caso di comuni “multicap” è inoltre attiva la ricerca nello
stradario per ricercare il CAP
corretto in base all’indirizzo.
Nel campo Tipologia
va indicata la Tipologia dell’indirizzo (via, viale, piazza, largo…).
Anche qui è disponibile il pulsante per la ricerca in tabella.
La Data presentazione
e la Data acquisizione vengono
attribuite alla stampa
della pratica. Il campo Data presentazione è la data di presentazione
della dichiarazione
al soggetto abilitato. Il campo Data acquisizione è la data di
acquisizione della
dichiarazione da parte del soggetto abilitato.
Entrambe queste date sono modificabili solo se nel gruppo
dell’operatore è presente
l’abilitazione “Consenti modifica della data di presentazione e di
acquisizione”.
Classificazioni
Tramite il pulsante è
possibile effettuare una ricerca nella tabella delle classificazioni
della pratica e prelevare il codice desiderato.
NOTA BENE: per inserire una nuova classificazione utilizzare la tabella "Classificazioni fiscali e ISE"
presente
nell’Amministrazione Qweb.
Variazioni
Il contenuto del campo Stato civile
viene decodificato dal codice matricola, pertanto
non può essere modificato.
Se è intervenuta una variazione rispetto alla situazione conosciuta
dall’Ente, il nuovo stato
civile deve essere indicato nel campo Stato
civile variato e deve essere
obbligatoriamente inserita la data in cui è avvenuta tale variazione.
Se nel campo Codice Stato civile
variato viene indicato “Celibe/Nubile”, il sistema
imposta automaticamente come data di variazione la data di nascita del
pensionato.
Nel caso in cui il campo Stato
civile variato sia compilato, il codice presente in questo
campo prevale su quello presente nel campo Stato civile: ne consegue che, se la
rilevanza del coniuge (presente nella matricola dell’INPS) lo richiede,
i controlli circa
l’inserimento dei dati del coniuge saranno effettuati con riferimento
al codice imputato
dall’operatore e non a quello conosciuto dall’INPS.
Il contenuto del campo Numero
figli viene decodificato dal codice matricola e non può
essere modificato. Il numero dei figli che devono essere dichiarati nel
modello deve essere
lo stesso indicato nella matricola.
La casella Deceduto
va selezionata se il titolare della pensione è deceduto. In questo
caso è obbligatorio indicare la data di decesso. In base alla
data di espatrio possono verificarsi le seguenti casistiche:
- se il decesso è avvenuto in
data antecedente all’anno
reddito richiesto la dichiarazione RED si considera “breve”; in questo
caso la
procedura non consente l’accesso ai quadri successivi (Redditi);
- se il decesso è avvenuto nel corso o successivamente all’anno
reddito richiesto deve essere acquisita una dichiarazione di tipo "1"
(Normale).
La casella Espatriato
va selezionata se il titolare della pensione ha trasferito la
residenza all’estero; in questo caso è obbligatorio indicare la data di
espatrio. In base alla
data di espatrio possono verificarsi le seguenti casistiche:
- se il trasferimento di residenza all’estero è avvenuto in
data antecedente all’anno
reddito richiesto la dichiarazione RED si considera “breve”; in questo
caso la
procedura non consente l’accesso ai quadri successivi (Redditi);
- se il trasferimento di residenza all’estero è avvenuto nel
corso dell’anno reddito
richiesto il Red non può essere acquisito; in questo caso il pensionato
deve recarsi
alla sede INPS di competenza per effettuare una ricostituzione
documentale;
- se il trasferimento di residenza all’estero è avvenuto in
data successiva all’anno
reddito richiesto deve essere acquisita una dichiarazione di tipo "1"
(Normale).
Nel caso di trasferimento all’estero è obbligatorio indicare, oltre
alla data di espatrio,
anche i dati della nuova residenza (quadro Firme).
NOTA BENE: le caselle Deceduto
ed Espatriato sono
alternative.
Dichiarazioni
Dichiaro di rinunciare alle
prestazioni collegate al reddito
Selezionare la casella se il pensionato dichiara di rinunciare alle
prestazioni collegate al
reddito per l’anno richiesto. In questo caso la dichiarazione RED si
considera “breve” e non
è consentito l’accesso ai quadri successivi (Redditi).
NOTA BENE: la dichiarazione di rinuncia non è consentita se nella
matricola il “Flag lavoro
autonomo” è uguale a 2 (Mod. 503/AUT).
Dichiarazione di annullamento
della sola trasmissione (il RED si considera
rientrato)
La casella è attiva solo se la dichiarazione è già stata inviata
all’Ente (telematico definitivo
generato).
Selezionare la casella se si intende richiedere all’Ente di annullare
la pratica
precedentemente inviata perché il soggetto ha presentato o era tenuto a
presentare il
modello 730 o Unico. In questo modo la pratica non verrà rimborsata,
pur rimanendo
valido il RED trasmesso.
In fase di generazione file per l’INPS, sarà necessario selezionare la
voce “Fornitura
Annullamento” che creerà un file contenente le sole pratiche che
presentano tale casella
selezionata.
NOTA BENE: per le pratiche relative alla campagna solleciti l’annullamento della sola trasmissione non è consentito.
Dichiarazione di annullamento
della trasmissione e dei redditi trasmessi (il
RED non risulterà rientrato)
A differenza del caso precedente, la selezione della casella comporta
non solo
l’annullamento della trasmissione ma anche dei redditi trasmessi. In
questo caso il Red
NON risulterà rientrato.
Attenzione: utilizzare la funzione di annullamento
esclusivamente nel caso in cui sia stato già trasmesso un Red che
contiene errori di acquisizione che non possono essere risolti con una
ritrasmissione.
Verifica obbligo Red (solo
per le pratiche relative alla campagna ordinaria 2016)
Il pulsante "Stato dell’obbligo RED" permette di visualizzare la
maschera di raccolta della
valutazione circa l’obbligo di presentazione della dichiarazione. La
valutazione, operata
inizialmente dall’operatore sulla base dell’intervista preliminare del
contribuente, e
verificata all’esito della compilazione dal programma in base alla
valorizzazione di specifici
righi di reddito e/o alla presenza in archivio di eventuali
dichiarativi fiscali, limita il rischio
di trasmissioni all’INPS di dichiarazioni RED per le quali nessuno dei
componenti del nucleo
risulta effettivamente tenuto alla presentazione.
Per modificare la valutazione relativa all’obbligo di presentazione del
Red selezionare la
casella Modifica valutazione d’obbligo.
Attenzione: la
selezione della casella Modifica
valutazione d’obbligo comporta la
disattivazione di tutti i controlli automatici sulla presenza di
dichiarazioni 730/Unico in
archivio.
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